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Bonus TV 100 Euro: come richiederlo e tutto quello che devi sapere per ottenerlo

Bonus TV 100 Euro: come richiederlo?

Arriva il nuovo digitale terrestre e le trasmissioni si apprestano ad adottare definitivamente lo standard Dvb-t2.

Molti dispositivi potrebbero non funzionare correttamente, costringendoti dunque all’acquisto di una TV o un decoder.

Da settembre 2022 scatta il passaggio definitivo e per continuare a vedere tutti i canali devi adeguarti.

Il Governo, per agevolare i cittadini, ha messo a disposizione alcuni incentivi:

il bonus TV 100 euro senza ISEE e il bonus TV 50 euro, che è stato poi ridotto a 30 euro dopo il 2020.

Le misure di sostegno economico sono cumulabili, perciò la strategia migliore è seguire attentamente questa guida, per avere tutte le informazioni sulle scadenze e su come richiedere il contributo TV.

C’è un ulteriore vantaggio, studiato appositamente per le persone che hanno più di 70 anni.

Gli anziani che rientrano nei parametri economici fissati dalla normativa possono richiedere la consegna gratuita a domicilio del decoder.

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L’unica condizione è non aver usufruito già del bonus 50 euro TV.

Gli ultrasettantenni possono invece approfittare consecutivamente delle 2 agevolazioni che riguardano la consegna gratis e il bonus TV 100 euro rottamazione.

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    A cosa serve il bonus nuova TV? A partire dal 2021 è stato introdotto l’incentivo per comprare un’apparecchiatura adatta alla ricezione dei canali per gestire il cosiddetto switch off. Con questa definizione si indica, letteralmente, lo spegnimento dei vecchi canali per fare spazio a quelli in alta definizione.

    Il Ministero dello Sviluppo Economico ha emanato un provvedimento inserito poi nella Legge di bilancio del 2018.

    Con lo scopo di favorire la transizione verso il sistema all’avanguardia dei canali in HD.

    Da ottobre dell’anno 2021 il processo andrà avanti fino almeno al 2023, con più fasi di passaggio per adeguarsi ai nuovi standard.

    Per continuare a guardare il televisore senza interruzioni del servizio puoi attingere al bonus TV 100 euro, rottamando il dispositivo non adatto e sostituendolo con un prodotto di ultima generazione.

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    L’alternativa è sfruttare il bonus 50 euro per TV, che è stato abbassato oggi a 30 euro ma è ancora in vigore.

    Permettendoti di acquistare decoder Dvb-t2 oppure un decoder satellitare.

    I fondi messi in campo dal MISE ammontano a 90 milioni di euro, utilizzabili entro e non oltre l’anno solare 2022.

    Già dall’8 marzo 2022, come avrai sicuramente notato, si è resa necessaria una prima risintonizzazione.

    In questo caso, tuttavia, si tratta del passaggio alla codifica di tipo MPEG-4, fase che va a concludersi con la data del 30 giugno 2022.

    Nuovo digitale terrestre bonus.

    Le misure economiche di incentivazione all’acquisto di apparecchiature di ricezione televisiva adatte alle nuove trasmissioni si distinguono in:

    • Bonus decoder
    • Bonus rottamazione TV
    • Bonus decoder a casa

    Fino al 2020 era in vigore il bonus 50 TV, che poi è stato recentemente ridotto alla cifra complessiva di 30 euro.

    Con questa agevolazione puoi procurarti un decoder per ricevere il segnale televisivo in alta definizione.

    Collegarlo alla tua TV sarà semplicissimo e sulla confezione sono indicate tutte le istruzioni passo-passo.

    Il bonus TV 100 euro rottamazione è rivolto a coloro che invece vogliono cambiare il televisore…

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    E comprarne uno nuovo per continuare a vedere i programmi, rottamando quello vecchio acquistato prima del 2018.

    Entrambi i bonus sono cumulabili ma il terzo incentivo, cioè quello che riguarda la consegna gratuita a casa, è rivolto solo agli anziani, purché non abbiano già beneficiato del bonus decoder.

    Sconto decoder.

    La tua TV non è adatta per vedere i programmi con il nuovo digitale terrestre?

    Puoi accedere allo sconto decoder, una misura economica attiva dal 18 dicembre del 2019, che terminerà il 31 dicembre del 2022.

    L’acquisto dovrà essere fatto scegliendo un prodotto compatibile con lo standard Dvb-t2.

    Lo sconto viene riconosciuto una volta sola per ogni nucleo familiare. Viene erogato sotto forma di ribasso del prezzo praticato direttamente dal venditore.

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    Il costo complessivo si intende comprensivo di IVA e può essere fino a 30 euro (lo sconto decoder è inferiore se il prezzo non raggiunge la cifra massima erogabile).

    Ecco i requisiti per ottenerlo:

    • Essere cittadini residenti in Italia
    • ISEE non superiore a 20000 euro per il nucleo familiare
    • ISEE derivante da DSU in corso di validità
    • Cittadini da 75 anni in su che sono esenti dal canone (requisito alternativo a quello economico riferito all’ISEE)

    Il venditore applica lo sconto al momento della vendita sottraendo 30 euro dall’importo totale.

    Bonus TV 100 euro come richiederlo.

    Per avere il bonus TV 100 euro senza ISEE non devi fare niente di complicato. Ti basta andare in negozio, scegliere un televisore moderno e richiedere l’agevolazione direttamente al punto vendita.

    Bonus TV 100 euro da quando?

    Ricorda che puoi approfittare una volta sola dell’incentivo per il periodo che va dal 23 agosto 2021 fino al 31 dicembre 2022.

    L’acquisto scontato dell’apparecchio per vedere i canali con il nuovo formato digitale è vincolato alla tipologia di TV che vorrai rottamare.

    fare richiesta bonus tv 100 euro

    Puoi chiedere il bonus solo se decidi di disfarti di una TV che hai comprato prima del 22 dicembre 2018.

    Beneficiano del bonus tutti i cittadini che pagano il canone oppure quelli che sono regolarmente esentati.

    Bonus TV 100 euro: come richiederlo?

    Prima che il cliente effettui il pagamento il venditore applica lo sconto sull’intero prezzo praticato. Nella misura del 20% del totale, per un importo massimo che raggiunge 100 euro.

    Bonus consegna a domicilio decoder.

    C’è un’ulteriore opportunità che non tutti conoscono.

    Oltre al bonus TV 50 euro (che poi è stato trasformato in bonus decoder con soglia massima 30 euro) e al bonus rottamazione, infatti, c’è il bonus consegna a domicilio decoder.

    Chi può accedere al bonus per il decoder spedito a casa?

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    Ecco le condizioni necessarie, che devono verificarsi contemporaneamente per poter ottenere l’agevolazione.

    • Essere cittadini italiani di età pari oppure superiore a 70 anni
    • Avere un trattamento pensionistico che non supera 20000 euro l’anno
    • Non aver usufruito in precedenza dello sconto decoder con il bonus 30 euro o 50 euro (con il bonus TV 100 euro rottamazione è cumulabile)

    La consegna avverrà all’indirizzo di residenza indicato, senza costi nascosti e totalmente gratis.

    Bonus TV 100 euro da quando.

    Il cambio delle frequenze per la trasmissione dei programmi impone agli utenti di dotarsi di apparecchiature idonee per la ricezione del segnale.

    Le vecchie TV non potranno più essere utilizzate, pertanto il Governo ha predisposto le necessarie misure di sostegno economico.

    I cambiamenti sono stati annunciati nel 2017, prevedendo una gradualità, per giungere all’anno 2023 quando poi i passaggi saranno definitivi e irreversibili.

    La transizione del sistema digitale terrestre è stata incentivata nel 2018.

    Inserendo l’articolo 89 nella Legge di Bilancio e introducendo le scontistiche per l’acquisto di una nuova TV.

    Come richiedere bonus tv 100

    Il primo cambiamento del digitale terrestre.

    La prima data significativa per la rivoluzione del digitale terrestre è stata il 20 ottobre del 2021.

    Lo standard che veniva impiegato per trasmettere le immagini era Mpeg-2, che è stato poi soppiantato da Mpeg-4.

    La maggior parte delle televisioni moderne è compatibile con lo standard Mpeg-4. Sono certamente compatibili tutte le TV che sono state acquistate sfruttando il bonus TV 100 euro.

    Per accertarti che tutto funzioni nel migliore dei modi devi solo sintonizzarti su un canale in HD e verificare che le immagini e l’audio non abbiano problemi.

    Se il canale si vede, significa automaticamente che il tuo televisore supporta Mpeg-4.

    Verso il digitale terrestre di ultima generazione.

    Il secondo passaggio da segnare sul calendario arriva con il mese di settembre 2022, quando entra in funzione il Dvb-t2, cioè il nuovissimo sistema di trasmissione del digitale terrestre.

    Attenzione: la data potrebbe essere spostata in avanti.

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    Proprio perché è stato lasciato un margine di flessibilità e discrezionalità,

    con l’obiettivo primario di dare a tutti il tempo di capire questa trasformazione epocale tecnologica.

    Devi considerare che inizialmente saranno solo alcuni canali a passare a Dvb-t2 e la migrazione si ultimerà, anche in questo caso, in maniera progressiva.

    Le emittenti, di concerto con le istituzioni di vigilanza, controlleranno che la dotazione TV degli italiani si adegui alle novità.

    Le motivazioni del cambio di frequenza.

    Perché la TV cambierà frequenza?

    Oltre a capire il funzionamento del bonus nuova TV… è utile approfondire le motivazioni che hanno portato alla decisione di apportare queste modifiche.

    Il passaggio a Dvb-t2 è dovuto in particolar modo al fatto che il sistema 5G andrà a occupare le stesse frequenze che erano utilizzate con il Dvbt su 700 MHz.

    Con il nuovissimo standard Dvb-t2 si andranno ad adottare le frequenze 490 MHz e 790 MHz.

    Per quanto concerne 700 MHz, la frequenza sarà riservata proprio agli operatori di telefonia mobile per il 5G.

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    Vuoi continuare a vedere i programmi televisivi?

    Devi dotarti di un decoder o di una nuova TV in grado di ricevere il segnale dello standard Dvb-t2 HEVC.

    Quali sono i vantaggi del passaggio al nuovo digitale?

    Potrai addirittura vedere i video nel formato 8K, con una definizione delle immagini nettamente superiore e con una qualità assolutamente realistica.

    Dal 2017 tutti i venditori di TV sono obbligati a commercializzare dispositivi che supportano lo standard del nuovo digitale.

    Gli utenti che hanno televisori di vecchia generazione possono sostituirli attingendo ai bonus economici.

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    Vuoi verificare che la tua TV sia compatibile?

     

    Digita sul telecomando il numero 100 o il 200: troverai un canale dove apparirà una scritta di conferma. Se invece lo schermo resta nero, significa che la tua TV non è adatta e devi sostituirla.

    Alcune date importanti per lo switch off.

    Bonus TV 100 euro: come richiederlo e quali sono le date per lo switch off?

    Per avere lo sconto basta presentarsi in negozio e sostituire la vecchia TV con un prodotto nuovo.

    Per quanto concerne il passaggio al digitale terrestre di ultimissima generazione, invece, le date variano da regione a regione.

    Ad agosto del 2021 le frequenze destinate al 5G sono state riassettate e dal 15 ottobre del 2021 alcune emittenti nazionali hanno iniziato la transizione.

    Va ricordato che le TV abbastanza moderne supportano senza problemi Mpeg-4.

    Ma potrebbe non essere così per Dvb-t2, che da gennaio 2023 sarà il sistema usato da tutte le reti.

    Il rischio è l’esclusione di molti modelli che sono di costruzione precedente al 2017.

    Il bonus TV da 30 euro per il decoder.

    Il bonus decoder dvb t2 consiste nel riconoscimento di uno sconto che può arrivare alla cifra massima di 30 euro.

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    L’agevolazione è stata attivata a dicembre del 2019 e rappresenta una sorta di mini-incentivo per adattarsi alle nuove metodologie di trasmissione.

    Devi ricordarti che per avere accesso al bonus da 30 euro devi obbligatoriamente rientrare nei parametri reddituali. L’ISEE che si riferisce al tuo intero nucleo familiare non può superare 20.000 euro.

    Anche i cittadini stranieri, purché residenti in Italia, possono beneficiare del bonus con i medesimi requisiti minimi.

    Il bonus TV digitale terrestre, dunque, per comprare un nuovo decoder ammonta a 30 euro. Il negoziante applica lo sconto direttamente al momento dell’acquisto.

    Se il prezzo del dispositivo è superiore, vengono sottratti 30 euro come sconto.

    Nel caso in cui, invece, il bonus copra l’intero importo, sullo scontrino verrà applicata la dicitura “non riscosso” nello spazio riservato alle modalità di pagamento.  

    Bonus TV DVB t2 per la rottamazione del vecchio televisore.

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    Temi di non vedere più i canali dopo il passaggio al sistema Dvb-t2?

    Grazie al bonus TV 100 euro senza ISEE puoi cambiare il televisore e sceglierne uno nuovissimo, usufruendo di uno sconto davvero interessante.

    L’agevolazione copre il 20% del costo totale del prodotto.

    Prendendo come base di calcolo il prezzo complessivo dell’articolo che viene praticato dal negozio.

    La Legge di bilancio ha allargato la platea dei beneficiari, eliminando il tetto ISEE e riconoscendo l’incentivo a tutti i consumatori. L’unica condizione necessaria per accedere alla misura economica di incentivo è la rottamazione di una TV acquistata prima del mese di dicembre 2018.

    Puoi fare la rottamazione direttamente presso il punto vendita ma hai anche l’opportunità di rivolgerti a un centro di raccolta autorizzato.

    La richiesta può essere effettuata mediante il modulo che puoi scaricare dal sito del MISE in formato PDF.

    Compilandolo e firmandolo, con la copia di un documento d’identità e del codice fiscale da allegare.

    I fondi disponibili.

    I bonus digitale terrestre possono essere richiesti fino al 31 dicembre dell’anno 2022.

    Il modo di ricevere bonus tv 100 euro

    Qualora i fondi fossero ancora disponibili verrà prorogata la scadenza.

    Le risorse finanziarie stanziate nell’arco temporale tra il 2019 e il 2022 sono ammontate a 150 milioni di euro.

    In aggiunta sono state predisposte altre risorse per 100 milioni di euro.

    Per un totale quindi di 250 milioni di euro. Gli aventi diritto sono 9 milioni, dunque i fondi potrebbero non bastare per tutti.

    Per ovviare alla richiesta crescente di contributi per il bonus TV, la commissione bilancio della Camera dei Deputati ha approvato un emendamento.

    Che riguarda la legge del 2021 prevedendo altri 100 milioni di euro.

    Modulistica per il bonus TV da 30 euro.

    Non vuoi comprare una nuova TV?

    Il bonus TV 100 euro è indubbiamente un’occasione da cogliere al volo e non è necessario presentare alcuna dichiarazione reddituale.

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    In alternativa puoi sfruttare i vantaggi riservati dal bonus TV 50 euro, che è stato portato poi a 30 euro.

    Puoi scaricare qui il modulo e compilarlo in ogni parte.

    Le dichiarazioni che farai sono sotto la tua responsabilità e, ovviamente, in caso di informazioni errate, ne risponderai direttamente.

    Per usare il bonus devi dichiarare di essere residente in Italia.

    Il tuo nucleo familiare deve avere un ISEE inferiore a 20000 euro e, congiuntamente, dichiari che nessun altro componente ha fruito del contributo. 

    Dove acquistare con gli sconti.

    Per lo sconto decoder puoi controllare dal sito del MISE la tipologia di prodotto che vuoi acquistare.

    Verificando che sia compatibile con la nuova tecnologia del digitale terrestre.

    Lo sconto è immediato e viene applicato dal negozio o dal centro commerciale dove effettui l’acquisto.

    Se non puoi recarti fisicamente presso il punto vendita, non devi assolutamente disperare, è possibile delegare qualcuno al tuo posto.

    Il richiedente, infatti, non è necessariamente la stessa persona che provvede materialmente al ritiro.

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    Il pagamento può essere effettuato in contanti o con un altro metodo elettronico come carta di credito o il bancomat.

    La firma dell’autocertificazione per la soglia reddituale (per il bonus 30 euro) impedisce di fare acquisti online.

    Resta possibile, però, ordinare sul web e chiedere il ritiro in negozio.

    Il bonus rottamazione TV.

    La metodologia per la richiesta e per l’ottenimento dell’agevolazione che riguarda la rottamazione della vecchia TV è pressoché analoga a quella per lo sconto decoder.

    Bonus TV 100 euro: come richiederlo per l’acquisto di una nuova TV?

    Per questa speciale forma di agevolazione economica non serve presentare la documentazione che attesta la capacità reddituale del nucleo familiare.

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    Non ci sono soglie da rispettare e tutti i consumatori possono approfittare del bonus TV 100 euro senza ISEE

    Per avere lo sconto del 20% sul prezzo finale del prodotto.

    L’unica condizione è quella di rottamare davvero la vecchia TV, che deve essere un modello acquistato prima di dicembre 2018.

    Hai tempo fino al 31 dicembre 2021 ma il consiglio è di affrettarti!

    Per evitare che si esauriscano i fondi di 250 milioni di euro messi a disposizione dal Governo.

    I venditori.

    A partire dal 3 dicembre 2019 i negozi che si occupano di TV e decoder devono registrarsi nella sezione riservata dall’Agenzia delle Entrate a questo incentivo.

    I venditori possono fare accesso con le proprie credenziali Spid o con metodi alternativi, seguendo la semplice procedura guidata.

    I soggetti registrati possono iniziare, dunque, a proporre TV di ultima generazione a prezzi scontati con il bonus rottamazione.

    Cosa succede se il dispositivo è rotto.

    Hai comprato una TV oppure un decoder per vedere le trasmissioni con il nuovo digitale terrestre ma il dispositivo è rotto?

    DVB2 bonus tv 100

    Non devi preoccuparti: puoi chiedere la sostituzione esattamente come faresti qualsiasi altro acquisto.

    Le regole della garanzia valgono anche per gli acquisti effettuati sfruttando gli incentivi governativi, le condizioni di vendita non cambiano.

    L’unica differenza è che il venditore deve avviare la procedura per via telematica di annullamento dell’erogazione del bonus.

    Quando ti sarà consegnato il nuovo prodotto ti verrà riconosciuto il bonus.

    Puoi sostituire la TV o il decoder se è danneggiato, facendo riferimento alle relative garanzie del punto vendita e della casa costruttrice.

    F.A.Q.

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      Come funziona il bonus TV 100 euro?

      Con il bonus rottamazione TV puoi acquistare un nuovissimo televisore con un interessante sconto sul prezzo che viene praticato in negozio.

      Non devi far altro che recarti nel punto vendita di fiducia e scegliere il modello di TV che ti piace di più.

      Ovviamente l’articolo dovrà essere compatibile con i nuovi standard di trasmissione del digitale terrestre.

      bonus tv 100 euro DVB2

      Il bonus ti viene riconosciuto sotto forma di ribasso del prezzo.

      La percentuale di sconto applicato è pari al 20% del costo totale del prodotto.

      Il tetto massimo dell’incentivo arriva a 100 euro. Se il 20% dell’importo totale fosse superiore a 100 euro, ti verrà comunque riconosciuto lo sconto nella misura della cifra massima erogabile.

      Nel caso contrario, ovvero se il 20% del prezzo è inferiore a 100 euro, lo sconto verrà applicato sulla cifra percentuale risultante.

      Per il bonus rottamazione TV bisogna compilare un modulo?

      Sì, puoi trovare il modulo sul sito del MISE e scaricarlo liberamente.

      Devi inserire i tuoi dati anagrafici, con il nome, il cognome, l’indirizzo di residenza e l’indirizzo del domicilio (se diverso).

      Serviranno poi un documento di riconoscimento e la carta d’identità da allegare.

      Devi dichiarare la marca e il modello di TV che stai per rottamare, riferendo che hai acquistato il dispositivo prima del 22 dicembre 2018.

      L’altra dichiarazione che devi fare riguarda lo smaltimento.

      bonus tv 100 per decoder

      Che può avvenire presso il rivenditore stesso oppure in un centro di raccolta autorizzato dal Comune.

      Dichiari infine di essere tu l’intestatario del canone televisivo.

      Nella parte sottostante devi indicare la data e il luogo del conferimento. Devi firmare e deve apporre la firma anche il rivenditore oppure l’addetto del centro raccolta.

      Il bonus 100 euro è cumulabile con gli altri bonus?

      Per favorire il passaggio al nuovo digitale terrestre il Governo ha messo a disposizione dei consumatori 3 forme diverse di incentivo:

      bonus rottamazione TV, bonus decoder, bonus consegna gratuita a domicilio decoder.

      Il bonus da 100 euro prevede la rottamazione di una vecchia TV (acquistata prima di dicembre 2018).

      In cambio di uno sconto del 20% sul prezzo finale, fino alla soglia massima di 100 euro di ribasso.

      bonus tv 100 euro: come richiederlo

      Il bonus decoder, permette a tutti gli utenti che rientrano nei limiti reddituali previsti dalla normativa di procurarsi un dispositivo nuovo.

      Per continuare a vedere i canali con il nuovo sistema di trasmissione digitale. Fino al 2020 l’agevolazione ammontava fino a 50 euro. Oggi è stata ridotta a 30 euro.

      Il bonus rottamazione e il bonus 30 euro per il decoder sono cumulabili.

      L’altro incentivo, ovvero quello della consegna a casa gratuita del decoder…

      è rivolto alle persone da 70 anni in su, che rientrano nei limiti economici imposti dalla normativa.

      Coloro che hanno già usufruito del bonus decoder da 50 o da 30 euro non possono attingere a questa forma di agevolazione.

      Per il bonus 100 euro bisogna presentare l’ISEE?

      No, lo sconto viene applicato a tutti senza alcuna soglia ISEE.

      Il bonus per il decoder prevede un limite di 20000 euro di ISEE per l’intero nucleo familiare.

      Il bonus per la consegna a casa del decoder rivolto agli ultrasettantenni impone un limite massimo di 20000 euro di pensione annui.

      bonus cambio tv

      Per il bonus rottamazione TV, invece, non c’è alcuna limitazione.

      Si tratta di una misura di sostegno che viene riconosciuta una sola volta, a prescindere dalla capacità reddituale.

      Il richiedente deve però essere l’intestatario del canone TV (oppure il soggetto regolarmente esentato).

      Quali sono i requisiti per il bonus rottamazione?

      Non ci sono requisiti reddituali né economici. Tutti possono richiedere lo sconto del 20% sul prezzo finale praticato dal venditore.

      Il periodo di riferimento va dal 23 agosto del 2021 fino al 31 dicembre 2022.

      L’apparecchio acquistato deve essere compatibile con i nuovi standard previsti dal digitale terrestre di ultima generazione.

      bonus tv 100 euro: come richiederlo

      La TV che rottami deve essere stata acquistata prima del 22 dicembre 2018, elemento che dichiarerai sul modulo sotto la tua responsabilità.

      Ovviamente risponderai a livello personale per eventuali dichiarazioni false.

      Devi essere tu l’intestatario del canone oppure devi aver ricevuto regolarmente l’esenzione.

      Puoi fare richiesta per il bonus 100 euro anche se hai già usufruito del bonus decoder.

      Cosa significa switch off?

      Letteralmente con la definizione switch off si indica lo spegnimento definitivo dei vecchi canali.

      Con il nuovo digitale terrestre i vantaggi riguardano principalmente la qualità delle immagini, che sarà nettamente più alta.

      Il primo passaggio è avvenuto a partire da ottobre 2021, con l’adozione del sistema Mpeg-4 che ha soppiantato Mpeg-2.

      Quasi tutte le televisioni abbastanza moderne supportano Mpeg-4.

      Per verificare che tutto funzioni correttamente è sufficiente sintonizzare un canale HD: se si vede significa che non ci sono problemi e che la TV è compatibile.

      Il secondo passaggio, invece, potrebbe essere più difficile. Da settembre 2022 si inizierà con le trasmissioni in Dvb-t2.

      bonus tv mise

      Potrai addirittura vedere i video in 8k, con una definizione altissima delle immagini.

      Il test di controllo per la compatibilità può essere effettuato sui canali 100 e 200.

      Dove apparirà una scritta di conferma.

      La mancata sintonizzazione dei canali 100 e 200 sarebbe il segnale dell’incompatibilità del dispositivo.

      Lo switch off sarà definitivo?

      Sì, quando saranno terminati tutti i passaggi non si potrà più tornare indietro. 

      Le TV incompatibili con il nuovo formato saranno inutilizzabili.

      Il Governo ha optato per la gradualità, dando margine alle regioni di adeguarsi in base alle necessità specifiche del territorio.

      Ovviamente le istituzioni vigilano che i cittadini si stiano effettivamente adeguando.

      Nel contempo, le emittenti compiono materialmente la migrazione sulle nuove frequenze.

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      Il primo passaggio a Mpeg-4 sarà ultimato tra poco e ci sarà poi quello relativo a Dvb-t2, anch’esso graduale.

      Non tutte le reti passeranno subito al nuovo formato.

      Il suggerimento è quello di risintonizzare la TV con regolare periodicità in concomitanza con i cambiamenti previsti.

      Per farlo basta aprire il menù e procedere con le impostazioni automatiche di sintonizzazione dei canali.

      Come funziona la garanzia su una TV acquistata con il bonus?

      Le regole contrattuali inerenti all’acquisto valgono nello stesso modo anche sui prodotti che vengono comprati sfruttando i bonus.

      Se il dispositivo fosse rotto, puoi richiedere la sostituzione presso il negozio attivando la procedura prevista.

      Sarà poi il negoziante ad annullare per via telematica la richiesta di bonus che hai inoltrato. Con la successiva consegna della televisione sostitutiva verrà poi fatta la nuova richiesta del bonus.

      Tutti i venditori possono gestire il bonus TV?

      Dal 2017 tutti i venditori sono stati obbligati ad adeguarsi… Commercializzando apparecchiature compatibili con il nuovo digitale terrestre.

      A partire dal 3 dicembre 2019 i soggetti che commercializzano TV e decoder hanno potuto iniziare a registrarsi sulla piattaforma predisposta dall’Agenzia delle Entrate.

      A seguito della registrazione i venditori sono stati autorizzati a far riconoscere il bonus ai propri clienti.

      buono per acquisto

      La registrazione sul sistema messo in atto dal Ministero dello Sviluppo Economico è necessaria per ottenere l’autorizzazione a gestire le pratiche inerenti al bonus TV.

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