Arriva il passaggio alla tv digitale terrestre in Toscana. Dal 7 al 23 novembre infatti verrà eseguito lo Switch-off: tutti i vecchi canali analogici saranno spenti in favore dell’accensione di quelli numerosissimi digitali. (Guarda qui tutte le date del passsaggio in Toscana).
Se, in occasione della transizione digitale, hai deciso di mandare in pensione il tuo vecchio televisore, per sostituirlo con uno di nuova generazione, logicamamente, per vedere la nuova tv, non avrai bisogno di installare un decoder esterno, in quanto tutti i televisori in vendita – dall’aprile del 2009, secondo disposizioni di legge – integrano al loro interno un decoder per il digitale terrestre. Se non hai ancora comprato il nuovo tv, l’esperto ti può dare un mano con questa semplice guida all’acquisto del televisore che fa per te.
Una volta effettuato l’acquisto del nuovo tv, però, rimane il problema dello smaltimento del vecchio apparecchio, che in questo periodo potrebbe rivelarsi una pratica diffusa tra molti cittadini alle prese con il passaggio al digitale.
Ma come e dove smaltire il vecchio tv (a tubo catodico) evitando di creare cataste di rifiuti elettronici nelle discariche e tra i cassonetti per le strade?
Secondo le disposizioni del Decreto Legislativo 151/05 i televisori dismessi sono rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche e quindi devono essere raccolti e gestiti in modo differenziato e avviati a recupero secondo le modalità previste dalla legge. Per farlo, si può:
- Consegnare il vecchio televisore al rivenditore al momento dell’acquisto del nuovo. L’operazione, come stabilisce la legge, deve essere gratuita essendo il costo dello smaltimento già compreso nel prezzo del nuovo.
- Rivolgersi al gestore di igiene urbana per fissare un appuntamento o concordare le modalità di ritiro dell’apparecchio televisivo.
- Portare l’apparecchio televisivo presso il Centro di Raccolta/Stazione ecologica dei rifiuti più vicino.
- La Regione Toscana mette a disposizione per ulteriori informazioni lo Sportello Informambiente presso l’Agenzia Regionale Recupero Risorse, raggiungibile al numero di telefono 055/321851 dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 17.